Schiavi di Abruzzo,  non solo luogo di storia e gastronomia che ogni anno, nel mese di agosto, propone ai turisti,  cultura per la mente e cucina tipica per il palato, ma anche luogo che da spazio ad iniziative private che cercano di sensibilizzare l’animo umano. Quest’anno Angelica Pinnella, giovane schiavese ed universitaria all’Accademia di Belle Arti di Roma, nel suo  spazio riservato ad esposizione di quadri, fotografie e a tutto cìò che la sua creatività ispira, ha realizzato una ‘ galleria vulcanica’, documentata con foto e dati informativi che riguardano l’ambiente a 360°. Una mostra con contenuti di forte impatto.  Molto attenta e sensibile a ciò che sta accadendo nel mondo, partecipa attivamente al #FridaysForFuture a Roma, il movimento partito da Stoccolma e promosso dalla giovanissima Greta Thunberg, e nel suo piccolo fa gli interessi del Pianeta.

Tutti siamo informati sui disastri che l’uomo ha causato ai danni della natura che si sta ribellando in maniera massiccia e catastrofica, ma il punto è un altro: Generazione Z o anche i Centennial, i nati dal 1995 al 2012. Una generazione altamente tecnologica ma al tempo stesso più ambientalista. Sentirsi dire da questi giovani e cito per intero la frase: “ …ci state lasciando un mondo di merda….”, ti lascia senza parole.

Le foto e i titoli scattati in questa personale galleria affrontano tutte quelle problematiche ambientali che negli anni hanno distrutto e stanno distruggendo la natura, il clima, il territorio, l’essere umano. Dalla deforestazione allo scioglimento dei ghiacciai, dalle alluvioni alle catastrofi territoriali, dalla mattanza degli animali alle onde elettromagnetiche che incidono a lungo termine sull’uomo (non ultimo il 5G),  dal petrolio alla plastica killer. Una rappresentazione su scala globale ma che scaturisce dai gesti del singolo. Dalle industrie, dalle multinazionali al singolo individuo che, nella stragrande maggioranza resta indifferente a tutto ciò come se il problema non fosse il suo.

Nei paesi più poveri, ad esempio l’India, c’è stata la maratona ambientale dove più di un milione e mezzo di volontari hanno piantato sei milioni di alberi per ridare vita ai polmoni della terra. Così come in Etiopia, Guatemala e si spera anche in Amazzonia.

E’ l’uomo che può e deve cambiare l’ordine delle cose, così come ha contribuito a distruggere, può fare inversione di marcia e contribuire ad un risanamento con piccole azioni quotidiane. E’ questo il messaggio accorato di questa esposizione  che, se da un lato a caratteri cubitali identifica la situazione con la scritta TU SEI RESPONSABILE, dall’altro,  invita ad avere un corretto atteggiamento  per migliorare la qualità della propria vita e del pianeta.

Il Tempo sta scadendo, la Natura lo sta comunicando! Catastrofismo?!? Non è mai troppo tardi se si agisce Sic et Nunc (Qui ed ora).

Scarica l’ allegato … SALVA IL PIANETA -Le piccole azioni per aiutare la Terra, l’opuscolo  realizzato dalla Generazione Z di Schiavi di Abruzzo

LA TERRA COLLASSERA' NEL.... (LEGGI QUI)