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La Quarantana di Santa Croce di Magliano (Cb) in Abruzzo
Il ritorno di una tradizione
 
					La quaresima volge ormai al termine e quelli della settimana santa saranno gli ultimi giorni in cui sarà ancora possibile osservare le Quarantane esposte presso le abitazioni in diversi punti del paese. Ma il rito tanto amato dalla comunità santacrocese quest’anno ha ricevuto un’attenzione particolare poiché è stato al centro di un importante evento svoltosi fuori regione.
Il 12 marzo scorso, infatti, a Torrevecchia Teatina (Chieti), nel meraviglioso scenario del settecentesco Palazzo Valignani, si è tenuto il convegno “La festa delle bambole volanti. Un rito antico che rinasce” organizzato da Francesco Giovanni Maria Stoppa e Angela Cicora. Un rito propiziatorio, nonostante l’aspetto un po’ lugubre delle bambole di pezza. Le stesse, volando a metà tra la terra e il cielo, assorbono malanni e negatività in agguato.
Gli onori di casa sono stati fatti dalla Compagnia Tradizioni Teatine e dal Prof. Stoppa che hanno accolto le delegazioni provenienti da sei regioni del centro sud Italia. L’evento è stato l’occasione di confronto e approfondimento scientifico sulla tradizione delle “bambole quaresima” diffusa in forme diverse in tutta l’Italia meridionale. La delegazione della Campania proveniente da Nola ha relazionato sulla “Quaravesima”, rito rionale, riportando delle interessanti interviste. Per la Puglia la delegazione di Molfetta ha evidenziato i rapporti esistenti tra i riti della settimana santa e la “Quarantana”. Poi è stata la volta della Basilicata, con Montescaglioso e la “Quaremma e le sue figlie”, le sette bambole della quaresima. Infine è stato esposto il lavoro di ricerca su un ampio territorio della Calabria alla riscoperta delle Curajisime. Presente anche il Dott. Antonello de Berardiniis, direttore dell’archivio di Stato di Chieti, con una relazione circa il reperimento delle fonti per la storia delle tradizioni. Nella tavola rotonda si sono discusse le problematiche relative alla gestione e alla ripresa delle tradizioni.
Dopo aver brevemente illustrato il primo incontro nazionale sul tema delle bambole quaresima tenutosi lo scorso anno a Santa Croce di Magliano nell’ambito del progetto “Tra nuvole e balconi”, la Prof.ssa Angela Cicora ha relazionato sulla diffusione della tradizione nel resto del Molise, sulla sua origine, sul suo significato e su come la tradizione sia tramandata nel tempo, sia mutata e, in alcuni casi, scomparsa. La “Quarantana”, infatti, pur trovando la sua più forte espressione a Santa Croce di Magliano (quest’anno sono state confezionate ed esposte dagli abitanti del luogo più di 40 pupattole) è una tradizione ancora rispettata in diversi comuni molisani, sia in provincia di Campobasso che in provincia di Isernia, dove è designata con nomi leggermente diversi.





