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Spaghetti alla chitarra con ragù di castrato

La ‘chitarra’ abruzzese è un particolare utensile costituito da un telaio rettangolare di legno, nel quale, parallelamente ai lati più lunghi, sono tirati sottili fili d’acciaio simili a corde di chitarra. Su di essi si stende la sfoglia di pasta che, pressata col mattarello, sarà tagliata dalle corde stesse. In mancanza della ‘chitarra’ stendete la sfoglia spessa 2/3 mm e tagliatela a striscioline della stessa larghezza.
Ingredienti per 4 persone:
200 gr di farina di grano duro; 250 gr di ragù di castrato; 50 gr di pecorino grattugiato; 2 uova e una presa di peperoncino in polvere, sale.
Per preparare la pasta, versare la farina sulla spianatoia e disporla a fontana. Rompere nel centro le uova e unire una presa di sale. Impastare gli ingredienti fino ad ottenere una pasta omogenea e morbida. Coprirla con un panno da cucina e lasciarla riposare per 30’ in luogo asciutto. Stendere una sfoglia di 2/3 mm e ricavarne tanti rettangoli della dimensione della ‘chitarra’ e preparare gli spaghetti. Cuocerli in abbondante acqua salata e condirli con il ragù di castrato, peperoncino e formaggio. Possono essere conditi anche con del ragù di manzo o di capra.